A settembre Reset ha spento 30 candeline.
Per festeggiare i suoi primi 30 anni di vita e di successi, ha organizzato una grande festa per tutti i suoi dipendenti e le loro famiglie. L’idea era di celebrare coloro che ogni giorno, con il loro lavoro e le loro energie, fanno vivere e crescere l’azienda, come fossero, appunto, in famiglia.
Al fine di coronare il punto di arrivo e ripartenza, è stato disegnato un nuovo logo per comunicare la dinamicità e la freschezza di un’azienda che unisce il know how di trent’anni di esperienza all’entusiasmo e alla passione di un nuovo inizio.
L’idea di fondare una realtà autonoma, specializzata nella realizzazione e manutenzione di impianti elettrici e di sicurezza antintrusione, videosorveglianza e impianti speciali, risale infatti al settembre 1988. Allora, Paolo Bacchiavini e Orazio Gavazzoli si trovarono d’accordo nell’a volontà di rendersi autonomi dal lavoro che allora svolgevano nel settore dell’automazione e degli impianti elettrici e industriali per «tuffarci nell’impresa “folle” di un’attività nostra – ricorda Bacchiavini, amministratore delegato di Reset - da gestire e guidare secondo i valori della competenza, della serietà e dell’affidabilità».
Poco dopo ai due fondatori si affiancò Thomas Vezzani e il trio è ancora oggi alla guida dell’azienda, che vanta clienti importanti nei settori pubblico e privato: da catene di ipermercati a cliniche sanitarie private, a palazzi storici vincolati alle Belle Arti, ad abitazioni private, farmacie, ristoranti, aziende di ogni tipologia e dimensione, queste ultime in continuo aumento, molte delle quali sono già presenti sui mercati europei, americani e asiatici.
Nel futuro di Reset è forte l’ambizione di continuare a crescere, di rivolgersi a una clientela sempre più importante, con la volontà di servirla al meglio, e di acquisire nuove competenze nel mondo tecnologico in continua e rapida evoluzione.
